Su Il Corriere della Sera di oggi un lettore racconta lamentandosi la sua esperienza:
La mia storia si riassume in poche parole: io ero innamorato, lei no. Però mi voleva lo stesso, ma solo per il sesso. E’ successo quando avevo 30 anni. Lei ne aveva pochi di più, 35. Ci siamo conosciuti, abbiamo iniziato a uscire, siamo finiti a letto. Io ero preso e con lei facevo l’amore: pensavo soprattutto al suo piacere, volevo farla stare bene. Per lei, invece, era solo sesso. Non pensava a me, anzi: era concentrata solo su se stessa.
Ho provato a parlarle dei miei sentimenti, a capire se non stesse in qualche modo nascendo qualcosa anche da parte sua. La sua reazione è stata allontanarmi, infatti la nostra relazione è finita dopo poco. Dal punto di vista del sesso mi è dispiaciuto molto: tra noi c’era una grande intesa, anche se io non potevo esprimermi come avrei voluto. Avrei voluto per esempio essere tenero e dolce, e non solo passionale. Ma lei non mi vedeva in quel modo. E’ un peccato che sia finita, ma è stato anche un sollievo: mi sono sentito usato dalla persona della quale ero innamorato e non è stato un bel periodo.
L’esperienza insegna che in un rapporto a due è necessario aver chiaro quali sono i nostri obiettivi e verificare se corrispondono con quelli del partner.